Le caratteristiche uniche di un neonicotinoide di nuova generazione, al servizio della viticoltura di qualità, contro le cicaline della vite.
LE CICALINE DELLA VITE
La viticoltura di qualità, fiorente e diffusa in tutto il nostro territorio nazionale, richiede una particolare attenzione a tutte le problematiche fitosanitarie che possono influenzare negativamente la complessa fisiologia del vigneto.Tra le numerose problematiche, quella delle cicaline può rivestire in alcune aree geografiche un importanza notevole, meritevole di particolare attenzione.
In generale le specie più rilevanti per il vigneto in funzione dei danni prodotti sono attualmente considerate: Scaphoideus titanus (Scafoideo) in grado di trasmettere il fitoplasma della flavescenza dorata, Empoasca vitis (Empoasca) il cui danno diretto prevalente è legato alle punture di alimentazione, e Metcalfa pruinosa (Metcalfa) estremamente polifaga ed in grado di imbrattare con abbondante melata e conseguente fumaggine tutti gli organi colonizzati.
Le tipologie di trattamento vanno dall'intervento occasionale al programma di interventi obbligatorio, come nel caso dello Scafoideo.
In tutti i contesti la disponibilità di prodotti diversi, per modalità e meccanismo di azione, consente di gestire la difesa in modo ottimale e sostenibile per l'ambiente, attraverso l'uso tecnicamente più appropriato delle diverse sostanze attive.
L'introduzione di un nuovo insetticida neonicotinoide dalle caratteristiche innovative rappresenta quindi un indubbio vantaggio per il controllo sempre più efficace di questi fitofagi.
LE MIGLIORI CARATTERISTICHE IN UN UNICO PRODOTTO
Da tempo si percepiva il vantaggio pratico di riunire, in un unico prodotto, numerose caratteristiche già presenti in differenti famiglie di insetticidi quali: l'elevato potere abbattente su larve e adulti, un'eccellente sistemia che consenta una lunga durata di azione anche sulla vegetazione in accrescimento, una completa selettività sulla coltura e una buona compatibilità con i principali insetti ausiliari del vigneto.ACTARA, grazie alle sue caratteristiche innovative, riunisce tutte queste proprietà in un unico prodotto.
ACTARA
ACTARA è un insetticida sitemico dalle caratteristiche innovative, contenente il 25 % di thiamethoxam, (sostanza attiva appartenente alla famiglia dei neonicotinotidi) e si presenta nell'innovativa formulazione microgranulare denominata "Pepite".Il prodotto non è classificato e ha un intervallo di sicurezza su vite di 21 giorni.
La sostanza attiva agisce per contatto e ingestione. Interviene sul sistema nervoso degli insetti nocivi, ove inibisce la trasmissione degli impulsi, sostituendosi al neurotrasmettitore acetilcolina.
ELEVATO POTERE ABBATTENTE SU LARVE E ADULTI
Grazie alla particolare modalità di azione, ACTARA è in grado di agire molto velocemente sia per contatto che per ingestione, arrestando già dopo pochi minuti l'attività di alimentazione di larve e adulti. A questo proposito è caratteristico il comportamento dell'insetto venuto a contatto con il prodotto: si assiste infatti al ripiegamento delle antenne all'indietro e alla retrazione dello stiletto con cui si alimenta, a cui segue una paralisi letale.RAPIDO ASSORBIMENTO ED ELEVATA SISTEMIA
Grazie alle caratteristiche chimico-fisiche favorevoli ACTARA è in grado di penetrare velocemente nella vegetazione dove viene traslocato con notevole efficienza per via ascendente (xilematica). Da prove effettuate risulta che il prodotto applicato alla base di un germoglio in accrescimento è in grado di interessare anche la nuova vegetazione per un lungo periodo di tempo.
LUNGA DURATA DI AZIONE
L'elevato assorbimento, l'efficiente traslocazione e l'elevato potere abbattente su larve ed adulti, permettono di conseguire una lunga durata dell'azione insetticida.Tali caratteristiche non erano precedentemente ottenibili con un unico prodotto, ma utilizzando prodotti diversi che potevano esplicare alternativamente un buon potere abbattente oppure un'elevata persistenza di azione.
Con ACTARA è possibile ottenere entrambi i vantaggi con l'applicazione di un unico prodotto.
SELETTIVITÀ SULLA COLTURA E SUGLI AUSILIARI
Nelle numerose prove sperimentali eseguite in viticoltura, che hanno interessato numerose varietà rappresentative delle principali regioni viticole italiane ed europee, non si sono mai riscontrati sintomi di fitotossicità a carico delle foglie o dei grappoli.ACTARA è selettivo nei confronti degli acari fitoseidi, cosi come verso sirfidi, carabidi, crisopidi e stafilinidi; mentre è poco tossico per altri ausiliari quali imenotteri, coccinellidi ed antocoridi.
Le valutazioni secondo lo standard IOBC, confermano i dati in campo in cui ACTARA non ha mai provocato l'insorgenza di acari fitofagi.
Si può quindi affermare che ACTARA può essere utilizzato nel sistema vigneto nel rispetto della sostenibilità ambientale.
MODALITA' DI UTILIZZO
Al fine di conservare nel tempo inalterata l'eccezionale efficacia di ACTARA, il prodotto andrà applicato una sola volta nel corso dell'anno. La dose di utilizzo è unica e precisamente: 200 g di prodotto per ha (20 g prodotto/hl). Nel caso in cui vengano utilizzati volumi di irrorazione inferiori a 10 hl/ha, occorrerà utilizzare comunque il dosaggio consigliato per ha.
SCAFOIDEO: in zone epidemiche in cui si applicano strategie a più interventi, la collocazione più favorevole per sfruttare le caratteristiche di ACTARA è come primo intervento a partire da metà Giugno. Nelle zone non epidemiche o in zone in cui si attui una strategia preventiva con un singolo trattamento, ACTARA potrà essere impiegato in modo ottimale nel mese di luglio con l'intento di colpire contemporaneamente, grazie all'attività su larve e adulti, tutte le ninfe presenti dopo la fine della schiusa delle uova e i primi adulti. |
EMPOASCA: la collocazione ideale di ACTARA è sulla seconda generazione a partire dalla metà del mese di luglio. |
METCALFA: l'intervento andrà eseguito sulle neanidi prima che possano causare danni con la produzione di melata, indicativamente il periodo critico va da metà maggio in avanti fino a metà giugno. |
UN PRODOTTO UNICO E COMPLETO AL SERVIZIO DEL VITICOLTORE CONTRO LE CICALINE DELLA VITE
ACTARA rappresenta quindi una importante innovazione nella moderna viticoltura di qualità. Le peculiarità della sostanza attiva ne fanno un prodotto unico che riunisce caratteristiche precedentemente presenti in diverse tipologie di insetticidi, a cui si affiancano una completa selettività nei confronti della coltura e degli ausiliari rilevanti per il vigneto.Non classificato, di facile applicazione e dosaggio unico (200 g/ha) per la moderna lotta a: Scafoideo, Empoasca e Metcalfa.